Franco Bacchelli

Università di Bologna

è membro del direttivo scientifico del Centro Pico del Comune di Mirandola. È l’autore di numerose pubblicazioni sul pensiero umanistico- rinascimentale tra cui si segnala Giovanni Pico e Pier Leone da Spoleto (Firenze 2001), di cruciale importanza per le opere di Pico e le sue fonti.

Simonetta Bassi

Università di Pisa

è coordinatrice scientifico dell’Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento. È un’esperta editrice di testi di filosofia rinascimentale. Ha pubblicato l’edizione critica degli Eroici furori di G. Bruno (Laterza, Roma-Bari 1995), e le Opere magiche di G. Bruno (Adelphi, Milano 2000, con E. Scapparone e N. Tirinnanzi).

Francesco Bausi

Università della Calabria

ha curato, insieme a molte altri edizioni di testi umanistici, la disputa epistolare tra Pico ed Ermolao Barbaro (1998) e l’edizione di riferimento dell’Oratio de hominis dignitate (2003); ha inoltre pubblicato Nec rhetor neque
philosophus. Fonti, lingua e stile nelle prime opere latine di Giovanni Pico della Mirandola (1484-87), Firenze 1996 e il volume Umanesimo a Firenze nell’età di Lorenzo e Poliziano, Roma 2011.

Marco Bertozzi

Università di Ferrara

è docente di Filosofia teoretica (Università di Ferrara). Attualmente è direttore dell’Istituto di Studi Rinascimentali di Ferrara e presidente del comitato scientifico del Centro “Giovanni Pico” di Mirandola. Tra le sue pubblicazioni: prefazione all’ed. critica del Dell’Ente e dell’Uno, Bompiani, 2010; Giovanni Pico e Gemisto Pletone, in: Nuovi Maestri e antichi testi, Olschki, 2012; Elegantissima Oratio: Giovanni Pico e la dignità dell’uomo, “Schifanoia”, 46-47, 2014. Ha curato gli atti del convegno, Nello specchio del cielo. Giovanni Pico della Mirandola e le Disputationes contro l’astrologia divinatoria, Olschki, 2008.

Massimo Cacciari

Università di Venezia e Milano (Vita-Salute San Raffaele)

Professore emerito di Filosofia Teoretica presso l’Università di Venezia e Milano (Vita-Salute San Raffaele), ha curato con R. Ebgi il volume Umanisti italiani. Pensiero e destino (Einaudi, Torino 2016) e ha recentemente pubblicato il saggio La mente inquieta. Saggio sull’umanesimo (Einaudi, Torino 2019).

Saverio Campanini

Università di Bologna

è tra i maggiori esperti della formazione cabbalistica di Giovanni Pico della Mirandola, avendo valorizzato il corpus di traduzioni ebraico-latine commissionato da Pico a Flavio Mitridate. Ha partecipato al progetto diretto da Giulio Busi in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento, intitolato The Kabbalistic Library of Giovanni Pico della Mirandola.

Stefano Caroti

Università di Parma – Museo Galileo, Firenze

Studioso del pensiero medievale e moderno, editore di alcune opere di Nicole Oresme (Questiones super de generatione et corruptione, Muenchen 1996; Questiones super Physicam,  Leiden-Boston 2013).

Mariarosa Cortesi

Università di Pavia

Presidente dell’«Edizione nazionale delle traduzioni dei testi greci in età umanistica e rinascimentale», si è concentrata soprattutto nel lavoro critico testuale volto all’edizione di  testi medioevali e umanistici, al problema delle traduzioni dal greco in ambito umanistico, ai rapporti tra l’umanesimo italiano e quello tedesco. Ha pubblicato numerosi contributi su Francesco Filelfo, Lorenzo Valla, Niccolò Cusano e sulla ripresa dei Padri della Chiesa, greci e latini.

Giovanni Licata

Università di Roma La Sapienza

Ricercatore di filosofia ebraica e araba presso La Sapienza (Roma), ha dedicato diversi studi alla figura di Elia del Medigo, filosofo averroista collaboratore di Giovanni Pico. Tra i testi composti da Del Medigo per Pico, Licata sta curando (con M. Engel) la prima edizione del Commento al De substantia orbis di Averroè.

Raphael Ebgi

Università Vita-Salute San Raffaele

ha curato il De Ente et Uno di Pico della Mirandola (Bompiani, Milano 2010) e pubblicato con G. Busi, Pico della Mirandola. Mito, Magia, Qabbalah (Einaudi, Torino 2012). Ha recentemente curato con Massimo Cacciari il volume Umanisti italiani. Pensiero e destino (Einaudi, Torino 2016).

Sebastiano Gentile

Università di Cassino

è esperto editore di testi umanistici. Ha lungamente lavorato sui manoscritti di Pico, pubblicando fondamentali contributi. Sta attualmente curando la raccolta degli autografi pichiani per il progetto ALI-Autografi dei Letterati Italiani.

Fabrizio Lelli

Università del Salento

ha pubblicato diversi importanti studi su Pico, la tradizione cabbalistica e in particolare sulla figura di Yohanan Alemanno, stretto collaboratore di Giovanni Pico. Ha recentemente curato il volume Pico e la cabbalà (Olsckhi, Firenze 2014).

Filippo Mignini

Università di Macerata

ha curato l’edizione critica delle opere giovanili di Spinoza (Korte Verhandeling e Tractatus de intellectus emendatione). Di Spinoza ha tradotto e annotato gran parte delle opere nei Meridiani (Milano 2007; 2015). Nella sua attività scientifica si è occupato anche di Matteo Ricci, promuovendo e curando la pubblicazione delle sue opere.

Elisabetta Scapparone

Università di Bologna

ha dato importanti contributi alla storia del platonismo rinascimentale. Si è occupata di magia nel Rinascimento e ha edito le Opere magiche di G. Bruno (Adelphi, Milano 2000, con S. Bassi e N. Tirinnanzi).

Loris Sturlese

Università del Salento

Presidente della Commissione per la pubblicazione del Corpus Philosophorum Medii Aevi (Unione Accademica Nazionale). Si è occupato in modo particolare di edizioni critiche di testi filosofici e scientifici medievali, di catalogazione di manoscritti, della storia delle correnti neoplatoniche nel medioevo.

Pasquale Terracciano

Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento

Ricercatore di storia della filosofia. Si occupa di filosofia rinascimentale e di fortuna della patristica nell’Umanesimo. Ha recentemente pubblicato diversi contributi sulle fonti e sulla fortuna di Pico (in particolare The Origen of Pico’s Kabbalah. Esoteric Wisdom and the Dignity of Man, «Journal of History of Ideas», 2018).